Descrizione
La data del 21 dicembre 2012 è attesa con crescente timore da chi ritiene che, quel giorno, ci sarà la fine del mondo. Di fronte a un tale scenario apocalittico, si può mantenere la lucidità in almeno due modi: indagando con rigore sulle origini storiche di questa tradizione, per scoprire quanto ci sia di vero, oppure affrontando il tutto con il tono leggero e scanzonato di chi non si cura troppo del futuro, e se gli rimanesse un’ora di vita, la trascorrerebbe giocando. In questo libro i due atteggiamenti si intrecciano indissolubilmente, rivelando le profonde connessioni tra il gioco dell’oca e la visione cosmica dei Maya, attraverso una rigorosa inchiesta critica sulle origini della tradizione che ha fissato al 2012 la fine del mondo.