Descrizione
Enrico è cresciuto in un’umile famiglia operaia del nord e come tanti giovani, alla fine degli anni Settanta, viene travolto dalla ribellione studentesca che parte dall’Università Statale di Milano. L’improvvisa morte del padre, vecchio comunista ex partigiano e la scoperta di una strana fotografia tra i suoi ricordi, irromperanno violentemente nella sua vita che, fino a quel giorno, era trascorsa serenamente tra l’Università, la politica, la fidanzata e il tavolo da biliardo. Un vortice di accadimenti oscuri e minacciosi avvenimenti lo inducono a cambiare aria. Una roma primaverile accoglie Enrico. Come sfondo una Garbatella esoterica, che nasconde tra i suoi muri e le casette liberty la misteriosa chiave di volta di un conflitto. Da qui si scatenerà la resa dei conti finale degli “Spettri rossi”, un vento rivoluzionario e distruttivo che da nord a sud colpirà senza distinzione i simulacri dell’industrialismo. Gianni Rivolta, dopo diversi saggi sulla storia locale del quartiere Ostiense-Garbatella, si misura con il suo primo racconto, un noir fanta-politico tra realtà e finzione, nel quale ripercorre anche momenti salienti delle sue origini, della sua esistenza e della Storia del nostro paese.
ARTICOLI, RECENSIONI E…
Recensione
(Errico Passaro, Il Borghese, gennaio 2018)
Intervista a Gianni Rivolta
(Cara Garbatella, 10 ottobre 2017)
PRESENTAZIONI E DISCUSSIONI