Descrizione
I soliti libri di ricette non vi soddisfano e la cucina di casa vi va stretta? Pensate che cucinare non sia solo questione di pentole e fornelli ma anche arte e fantasia? Allora è arrivato il libro che stavate aspettando! Preparatevi a partire per un viaggio che vi insegnerà a riscoprire ingredienti dimenticati e a cucinare pietanze stravaganti e prelibate ispirate dai grandi classici della letteratura e della narrativa contemporanea con l’aiuto di romanzieri di tutti i tempi.
Tra le ricette i polipetti alla napoletana del commissario Montalbano, la minestra di fave di Mastro don Gesualdo, le gelatine alm rhum del principe di Salina, le confetture di Nostradamus e il vin cotto di Narciso e Boccadoro.
Gli aneddoti, le curiosità e la storia ben documentata che accompagnano i singoli ingredienti e la preparazione dei piatti rendono questo libro qualcosa che va ben oltre il semplice ricettario: Leggere a tavola è maleducazione è un viaggio nel gusto, nel costume e nella letteratura di popoli che, attraverso il cibo e la sua elaborazione, hanno espresso cultura e conoscenza.
[koo_one_half]ARTICOLI, RECENSIONI E…
Pane e cultura. Il cibo nei libri: letteratura à la carte
(Giuliano Pavone, Mixer Planet, 23 giugno 2016)
PRESENTAZIONI E DISCUSSIONI[/koo_one_half_last]