Descrizione
Donna, femminista e lesbica: ma soprattutto poeta Edda Billi, che in questo volume propone un centinaio di componimenti divisi in 5 raccolte – “Lucy”, “Calce viva”, “La giostra della frullana”, “Barlumi”, “I mangiatori di simboli”. Una poeta consapevole di essere dentro un “corpo politico” ma senza nessuna pretesa di poesia civile: la sua è la parola lucida e dolente di un’anima che scava e vola, che sa sorprendere la natura segreta di cose e animali, che dà alla rabbia e al dolore la quiete della pietà, che sa l’incanto d’amore trovato e perso ed è capace di prendere per mano, come un’amica attesa, anche la morte.
A cura di Paola Mastrangeli
Postfazione di Carla Vasio
ARTICOLI, RECENSIONI E…
Lo “scandalo dei corpi pensanti” nelle poesie di Edda Billi
(Carla Guidi, Daily Green, 13 dicembre 2019)
Recensione
(Antonella Lucchini, Mangialibri, 13 giugno 2019)
Recensione
(Quotidiano del Sud, 4 dicembre 2018)
Recensione
(Daniela Domenici, Daniela&dintorni, 9 novembre 2018)
PRESENTAZIONI E DISCUSSIONI